Champions League, impresa del Chelsea. Real Madrid, che rischio

Impresa doveva essere, impresa è stata. Dopo la sconfitta per 3-1 al "Parco dei Principi" contro il Paris Saint Germain, il Chelsea ha tirato fuori il carattere e, complice un atteggiamento troppo timoroso dei ragazzi di Blanc, è riuscito a ottenere l'accesso alla semifinale di Champions League. Un "must" per Mourinho, garanzia in tal senso. Visibilmente inferiore rispetto a quella francese, la sua squadra centra un grande risultato, rischiando di essere l'unica inglese in corsa, visto che il Manchester United dovrà vedersela contro il Bayern Monaco.

Mourinho azzecca i cambi, spedendo in campo Demba Ba, autore del 2-0 decisivo; 1-0 firmato invece da Schurrle. Partita decisa da due panchinari. "Abbiamo fatto un ottimo secondo tempo, con più qualità e più controllo. Loro si sono messi dietro e l'unica possibilità ho pensato fosse quella di mettere tre attaccanti. Ho mischiato tutto, a quel punto il Psg è diventato pericoloso in contropiede e al mio assistwnte ho detto 'qui finisce 1-1 o 2-0', non c'erano alternative. La partita l'hanno decisa due panchinari, Schurrle e Demba Ba, beh questo si chiama culo. Abbiamo avuto una piccola fortuna ma per vincere queste partite serve anche questo".

Chi se l'è vista brutta è invece il Real Madrid di Carletto Ancelotti. Dopo un netto 3-0 ottenuto in casa, al "Bernabeu" contro il Borussia Dortmund, le merengues hanno perso 2-0 al "Westfalenstadion". Senza Cristiano Ronaldo, non al top per l'infortunio rimediato proprio all'andata. La partita si mette subito bene per gli spagnoli, con un rigore assegnato nei primi minuti. Di Maria, però, scivola e si fa parare il tiro dal dischetto da Weidenfeller. I tedeschi reagiscono e la doppietta di Reus rimette tutto in gioco, con il palo colto da Mkhytaryan proprio sul 2-0.

Così Ancelotti: "Abbiamo giocato male, qualche volta succede. Tutto è cambiato con il rigore sbagliato, ci siamo complicati la vita con una serie di errori. A volte è difficile spiegare determinate partite. L'assenza di Cristiano Ronaldo si fa sentire, ma siccome non si era allenato era inutile rischiarlo. Comunque, come si dice in questi casi, l'importante era passare il turno. Siamo in semifinale con il Chelsea, aspettiamo le altre due".