Conte torna e vince. Colpi esterni di Chievo e Catania
In attesa dei posticipi (Inter-Napoli, Sampdoria-Udinese e Bologna-Lazio), la 16^ giornata di Serie A ha regalato già grandi sorprese e gradite conferme. A cominciare dal ritorno alla vittoria dell'Atalanta, a secco da tre turni, capace di battere in casa il Parma dell'ex Donadoni. Un successo importantissimo in chiave salvezza. E i tanti scontri diretti hanno coinvolto proprio la bassa classifica: il Pescara inguaia Delneri, visto che il presidente del Genoa, Preziosi, dopo il ko in Abruzzo e i soli 3 punti raccolti in 8 gare, sta meditando l'esonero. Potrebbe tornare Gigi De Canio; il Chievo vince a Cagliari (Paloschi segna ancora) e, anche grazie a Sorrentino, centra il suo secondo successo di fila; il Siena passa in vantaggio contro il Catania, ma crolla 1-3 in casa nella ripresa. Proprio come sette giorni fa, contro la Roma.
Una Roma che nell'anticipo serale, invece, infila la sua quarta vittoria di fila, superando all'Olimpico un'ostica Fiorentina, comunque spuntata per l'assenza di Jovetic e Pizarro. In testa, però, il segnale forte arriva da una Juventus non bellissima, ma pratica. Il gol di Lichtsteiner fa esplodere Antonio Conte, tornato in panchina dopo circa 120 giorni passati sulle tribune di tutta Italia e d'Europa in seguito alla squalifica rimediata dopo l'esplosione del caso Scommessopoli. Bene anche il Milan, che travolge il Torino all'Olimpico e si porta a soli cinque punti dall'Europa League.
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