Prandelli cambia tutto: difesa a tre e doppio centravanti

Adesso non si può più sbagliare. L'Italia, caduta contro il Costa Rica in uno dei Mondiali più strani di sempre, si giocherà il passaggio del turno contro l'Uruguay. E, probabilmente, cambierà modulo. Prandelli non è convinto della tenuta difensiva, probabile si passi al modulo "Juve", soprattutto dopo l'infortunio di De Rossi, che contro i sudamericani non ci sarà per un problema al polpaccio. Suarez e Cavani fanno paura: Prandelli vuole affidarsi al blocco difensivo bianconero, con Buffon protetto da Barzagli, Bonucci e Chiellini, per arginarli il più possibile. 

Un 3-5-2. Questa è l'idea. De Sciglio e Darmian gli esterni di centrocampo, con Pirlo e probabilmente Verratti in mezzo, insieme a Marchisio, viste le condizioni di Thiago Motta. Anche se la sorpresa potrebbe essere rappresentata da Parolo. In avanti, Balotelli e Immobile. 

L'Italia ha bisogno di dare peso al proprio attacco, Balotelli non può essere lasciato solo a se stesso, così come non si può rinunciare al capocannoniere del campionato italiano. Prandelli, dunque, dovrebbe affidarsi a Immobile. Come nel 1982 si fece con Rossi. Come nel 1990 si fece con Schillaci. Sfruttare il momento d'oro di un ragazzo che vuole spaccare il mondo, dopo essere stato scelto dal Borussia Dortmund.

Ecco le quote della prossima sfida dell'Italia, contro l'Uruguay.