Serie B, il Sassuolo aspetta solo la matematica
E' fatta. Qualora il Verona perdesse con il Brescia nel posticipo, al Sassuolo servirebbe un solo punto per poi festeggiare la meritatissima promozione in Serie A. La prima della sua storia. La formazione emiliana, infatti, supera 2-1 il Bari sul proprio campo e si porta a quota 80, bissando il successo ottenuto a metà settimana al Granillo, contro la Reggina. Alle sue spalle, da segnalare la vittoria (scontata) del Livorno, in trasferta a Grosseto. La squadra di Moriero, già retrocessa, passa in svantaggio in virtù del vantaggio di Paulinho, ma poi sbaglia ben due calci di rigore nel primo tempo con Delvecchio e Piovaccari. La doppia espulsione spinge successivamente il Livorno ad arrotondare: finisce 0-3, la formazione di Nicola si porta a quota 73 punti. In attesa del posticipo del Verona, impegnato al Bentegodi contro il Brescia.
In zona playoff, da segnalare il roboante ko dell'Empoli, crollato a La Spezia contro la formazione di Gigi Cagni: perentorio 3-0, che consente quindi al Verona, in caso di successo, di mettere nuovamente a repentaglio i playoff. Cade in casa il Novara, contro il Modena: il goal di Gozzi rilancia i canarini addirittura per il sesto posto. Detenuto ad oggi dal Varese, corsaro in trasferta sul campo della Ternana grazie alla rete di Neto Pereira. In attesa, ovviamente, del posticipo tra Verona e Brescia.
In coda, il Vicenza travolge la Pro Vercelli e mette pressione ad Ascoli e Reggina per ciò che concerne addirittura la possibilità di giocare i playout. Reggina che raccoglie un punto d'oro al 94' allo Scida, contro il Crotone. Pareggio in rimonta anche per il Cesena, che grazie a Succi riacciuffa il Lanciano, passato in vantaggio al Manuzzi in apertura di gara in virtù della rete messa a segno da Piccolo. Colpaccio del Cittadella, che vince in casa con la Juve Stabia e si avvicina a quota 50 punti.