Top 10 dei ritorni nella Serie A
Si viene e si va. Poi, magari, si ritorna. La Serie A è stato ed è uno dei maggiori campionati europei, anche se da qualche anno sembra aver perso fascino. Qualcuno la vede come lo specchio del Paese: i giovani che valgono vanno via, i vecchi ritornano dopo esperienze andate male o semplicemente per nostalgia. Nelle scorse settimane abbiamo stilato diverse Top 10, come quella relativa ai migliori giocatori italiani con più di 30 anni. Oggi vi parliamo invece dei 10 ritorni in Serie A di questa stagione.
1 - MARIO BALOTELLI (25 anni)
Super Mario. Il ragazzo capace di finire anche sulla copertina del Time. Balotelli fa parlare di sé da anni. Nato calcisticamente nel Lumezzane, immediatamente prelevato dall'Inter. Poi, il salto al Manchester City e il primo ritorno al Milan. Da lì, ancora in Premier League, destinazione Liverpool. Pochi gol, tanta tribuna e ancora Milan.
2 - STEVAN JOVETIC (25 anni)
Pantaleo Corvino, all'epoca direttore sportivo della Fiorentina, lo scova giovanissimo nel Partizan. A Firenze esplode, trascinando la squadra in Champions League. Il Manchester City si convince e spende quasi 30 milioni di euro per portarlo in Inghilterra. Lì, però, JoJo non incicde, anche a causa di tanti infortuni. Mancini lo chiama, lo convince a tornare e a riprendersi la sua carriera.
3 - JUAN CUADRADO (27 anni)
Storia simile a quella di Jovetic. A scovarlo però è l'Udinese, che lo preleva dal Medellìn e lo manda in prestito a Lecce. Poi lo cede alla Fiorentina per "appena" 4 milioni di euro. Con Montella, Cuadrado vola e incanta Mourinho: il Chelsea, per lui, spende 32 milioni di euro. Gira ai viola anche Salah. In Premier League, però, Cuadrado trova grandi difficoltà. La Juventus, allora, decide di riportarlo in Italia.
4 - ALBERTO GILARDINO (33 anni)
Gilardino spesso e volentieri ha fatto i bagagli. Partito da Piacenza, ha vestito le maglie di Verona, Parma, Milan, Fiorentina, Genoa e Bologna. Poi, il salto in Cina, voluto da Marcello Lippi nel suo Guanghzou. Tanti soldi, ma tanta nostalgia. Firenze lo rivuole in prestito, lui accetta e lascia la Cina. A fine stagione, il ritorno al Guangzhou dura poco: il Palermo di Iachini lo riporta in Italia prima della fine del mercato.
5 - FELIPE MELO (32 anni)
Anche lui ha girato parecchio. Cresciuto nel Flamengo, è passato giovanissimo al Cruzeiro e da lì al Gremio prima di approdare in Europa. Prima tappa, Mallorca. Poi Racing de Santander e Almeria. La Fiorentina lo scopre proprio lì e lo porta in Italia. Vendendolo a 25 milioni alla nuova Juventus. Un paio d'anni tra alti e bassi spingolo il club a cederlo al Galatasaray per 16 milioni. Oggi è all'Inter, voluto fortemente da Roberto Mancini.
6 - GORAN PANDEV (32 anni)
Anche lui è tornato in Italia dalla Turchia. Scovato in Macedonia (nel Belasica) dall'Inter, Pandev ha giocato con Spezia e Ancona, sempre in prestito, fino alla cessione alla Lazio. Da lì, il ritorno all'Inter dopo cinque anni, per poi essere ceduto al Napoli. Nelsettembre 2014 viene ceduto al Galatasaray e oggi è tornato in Italia, acquistato dal Genoa.
7 - EMANUELE GIACCHERINI (30 anni)
L'uomo di Antonio Conte, che lo ha sempre apprezzato alla Juventus e in Nazionale, nonostante trovasse poco spazio al Sunderland. Giaccherini è partito da Cesena, venendo prestato nelle serie minori tra Forlì, Bellaria e Pavia. Poi l'esplosione proprio con il Cesena e la successiva cessione alla Juventus. Un paio di stagioni da rincalzo e il passaggio al Sunderland. Quest'anno è a Bologna.
8 - BLERIM DZEMAILI (29 anni)
Anche lui, come Felipe Melo e Goran Pandev, è tornato dall'Italia con un volo dalla Turchia. Blerim Dzemaili giocava con loro nel Galatasaray. Anni fa, a notarlo fu il Bolton, quando giocava con la maglia dello Zurigo. Ci puntò il Torino, nonostante i problemi fisici. I granata, dopo qualche stagione, lo vendettero al Parma, da lì al Napoli e poi al Galasaray. Fino all'arrivo del Genoa.
9 - MARKO LIVAJA (22 anni)
Testa calda, il croato. I problemi caratteriali lo hanno sempre costretto a cambiare aria velocemente: cresciuto con l'Omladinac Vranjic, giovanissimo passa alla Dinamo Zagabria e poi all'Hajduk Spalato, fino ad arrivare all'Inter. In neroazzurro non trova spazio e viene ceduto in prestito prima al Lugano, poi al Cesena. Infine, il passaggio all'Atalanta. Si scontra con alcuni tifosi, tra parole grosse e minacce decide di andare via, destinazione Rubin Kazan. Da questa stagione, veste la maglia dell'Empoli.
10 - MARQUINHO (29 anni)
La rinascita di un brasiliano. Marquinho ha giocato in patria fino al gennaio 2012, vestendo nell'ordine le maglie di Palmeiras, Botafogo, Figueirense e Fluminense. Su di lui prova a puntarci la Roma, ma il rendimento di Marquinho è altalenante e quindi il brasiliano finisce al Verona. Poi, il rientro a Roma e il prestito all'Ittihad, in Arabia. La voglia di tornare a giocare il calcio, quello vero, è tanta. Quindi la Roma lo richiama e lo cede all'Udinese.